Grande successo organizzativo per i Campionati Italiani giovanili 2025 organizzati da Libertas Ceresetto e Cellina Bike a Gorizia, Capitale Europea della Cultura insieme a Nova Gorica con un pubblico di più di 4.000 persone presenti sul territorio del Friuli-Venezia-Giulia.
Ed è proprio questo palcoscenico che ha accolto le esibizioni sportive delle nuove campionesse italiane delle categorie esordienti e allieve.
Ad aprire il programma di gare è stata la competizione delle esordienti 1°anno. A vincere è stata una sontuosa Aurora Cerame (Piemonte) che ha rispettato i favori del pronostico e si è involata solitaria sul traguardo di via delle Grappate. Dietro di lei si sono piazzate Carlotta Casarotti (Veneto) e Michelle Spinoni (Lombardia), staccate rispettivamente di 12 e 31 secondi. Insieme a Michelle Spinoni è giunta anche Giorgia Guidolin (Veneto), quarta.
“Non è stato facile, perché ho provato ad andare in fuga senza riuscirci – ha commentato la fine gara la giovane Aurora – poi all’ultimo giro siamo rimaste in due e, visto che avevamo un po’ di distacco sulle altre, ho attaccato e me ne sono andata. Sono molto contenta di come sta andando la stagione, anche se nelle ultime due gare ho avuto qualche problema tecnico per il cambio. Dedico questa vittoria a mio fratello che mi sta vedendo in TV, quindi ai miei genitori, alla mia squadra, il mio direttore sportivo e un mio amico.”
La seconda corsa di giornata è stata invece quella riservata alle donne esordienti 2°anno. Avvincente l’andamento della gara con le migliori che sono andate in avanscoperta su percorso vallonato disegnato a regola d’arte dagli organizzatori. L’iniziale sorpresa è stata che una delle più grandi favorite, ovvero Nicole Bracco, si è staccata inizialmente dal gruppo delle migliori. Ma la piemontese non si è arresa e grazie ad una splendida rimontata si è accodata al gruppo delle fuggitive composto da Sveva Bertolucci, Anastasia Ferri e Olivia Giovannetti (Toscana), Livia Rossi (Lazio), Anna Mombello (Piemonte), Ginevra Sambi (Emilia-Romagna).
Nello sprint conclusivo è proprio Nicole Bracco (Piemonte) a vincere il tricolore; seconda una determinatissima Olivia Giovannetti (Toscana) che tenta il colpaccio cercando fino all’ultimo di sfruttare l’alzata di mani forse un po’ troppo anticipata della Bracco. Sul terzo gradino del podio (curiosamente proprio come era accaduto lo scorso anno a Lucca) si piazza l’ottima Ginevra Sambi (Emilia-Romagna).
“Mi hanno staccato sulla seconda salita, ho provato a tenere duro il più possibile perché lo volevo a tutti i costi. Ho provato a recuperare, ma ero sempre alla stessa distanza dalle fuggitive. Ho provato a stringere i denti e sono riuscita a rientrare. Tra me e me mi dicevo di voler rientrare a tutti i costi, ma c’era anche un pochino di dispiacere perché di non riuscire a farcela. Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito: il Piemonte, lo staff. i miei amici, la mia famiglia.”
L’ultima gara della giornata è stata quella delle allieve. A vincere la maglia tricolore è stata una superba Giorgia Nervo (Trentino) che nella volata di gruppo ha battuto Nina Marinini (Lombardia), seconda, e Jolanda Sambi (Emilia-Romagna).
La gara è stata insolitamente lenta, avara di azione e di scatti. Un peccato, perché il terreno per gli attacchi forse c’era, ma nessuna atleta ha avuto il coraggio di provarci davvero. E così si è deciso tutto nella volata conclusiva. All’ultimo chilometro ha provato ad anticipare tutti Jolanda Sambi con la più classica azione di finisseur, ma non è bastato. Il gruppo ha proceduto ad altissima andatura e Giorgia Nervo è stata formidabile nel concludere e vincere con gran classe su Nina Marinini alla quale la parziale consolazione di essere stata la migliore del primo anno.
“Oggi è stata una gara abbastanza tranquilla, non ci sono stati molti attacchi e c’era tanto tanto caldo- spiega la neo campionessa italiana Giorgia Nervo – quando all’ultimo Km è partita Jolanda Sambi, Matilde Carretta è andata all’inseguimento e io l’ho seguita a mia volta. Poi prima dell’ultima curva ho passato Carretta e sono riuscita a vincere con una volata molto lunga. Non mi aspettavo forse di vincere, però di fare un bel piazzamento sì, perché mi sentivo molto bene. Dedico questa maglia tricolore alla mia famiglia, alla mia squadra, alle mie compagne di squadra e di regione che mi hanno aiutata molto. Dedico questo successo anche ai miei nonni, alla mia allenatrice e al mio allenatore e un grandissimo In Bocca Al Lupo al mio vecchio presidente Stefano Casagranda con l’augurio che possa riprendersi presto.”
ORDINI D’ARRIVO COMPLETI
Ordine arrivo CI strada Esordienti 1° anno Donne
Ordine arrivo CI strada Esordienti 2° anno Donne
(foto: Bolgan)